Tutto comincia dalle radici. La vera crescita è verso il basso, ma nessuno lo pensa mai. Pensiamo che si cresca verso l’alto. Che idiozia! Invece bisognerebbe scavare sotto i piedi dei figli e vedere lì, nella terra, quanto sono cresciuti. Se no poi, da grandi, cadono. Cadono a faccia in giù, come pali mal piantati nel terreno, senza radici.
P. Mastrocola
In questi giorni si respira aria di primavera….e per molti di noi, primavera è sinonimo di starnuti e occhi che lacrimano.
Ora, parlo per esperienza personale, spesso è necessario un santo antistaminico, quando la situazione è davvero irritante…ma in molti casi si può evitare l' assunzione di farmaci e provare con i Fiori…
I Fiori possono risolvere la situazione o possono diminuire la frequenza di assunzione del farmaco.
Che se ne soffra da pochi anni o che se ne soffra da piccoli, l’effetto e l' efficacia non cambia…
che si pensi che l' allergia sia legata ad un disequilibrio emotivo o che si sia convinti che la causa sia strettamente e unicamente medico-biochimica io consiglio di provarci, di puntare al benessere e di aprire la propria mente a diverse possibilità che possono
anche essere associate e complementari.
Non voglio dare la ricetta di una pozione magica contro le allergie stagionali, non amo farlo…i Fiori pur avendo un definito principio transpersonale lavorano più profondamente.
Ma sono anche convinta che spesso siano di aiuto anche solo per la loro azione su un sintomo fisico…che poi si abbia voglia di approfondire il significato dei Fiori assunti e la voglia e la sensibilità di leggere un po’ oltre, è un’altra storia…
Bè veniamo ai Fiori che reputo utili a chi soffre di allergie in questo periodo…
le allergie sono eccessive reazioni di difesa del nostro sistema immunitario nei confronti di agenti esterni, che per la stragrande maggioranza delle persone risultano innocui.
Naturalmente per ogni agente irritante vi è una interpretazione simbolica...
l'allergia al polline (simbolo di fertilità della pianta) può essere vista come resistenza a periodi di trasformazione o cambiamento (Walnut, Bottlebrush),
l'allergia alla polvere può essere legata all'idea di sporco, a livello fisico e concreto ma anche come intolleranza a tutti quei pensieri e quelle intenzioni non limpide e chiare (Crab Apple, Billy Goat Plum)
l'allergia a cani e gatti si pensa siano legati a disagi relativi alla sessualità, rispettivamente maschile e femminile (Wisteria, Bottlebrush, Red Helmet Orchid).
Per un corretto approccio ai Fiori ed al loro utilizzo sarebbe quindi più efficace svolgere una piccola "indagine" su quello che l'individuo sta vivendo in quel momento,
ma a mio parere ci sono Fiori che sono essenziali in queste problematiche, che vanno sempre associati a quelli "personali" relativi alla propria storia...
Ora vi descrivo brevemente quali sono i Fiori di Bach ed Australiani che totalmente o in parte vanno ad agire su una problematica di allergia.
Crowea : sul piano fisico Crowea va ad agire sui sintomi che riguardano lo stomaco, i muscoli e i tendini. Lavorando sul rilassamento muscolare Crowea è efficace anche negli spasmi, compresi quelli bronchiali, del diaframma o dei muscoli intercostali,
dimostrandosi efficace nel trattare i sintomi dell'asma, che spesso accompagna la reazione allergica.
Crab apple: è il Fiore di Bach della pulizia, della pelle. E' utile in tutti i casi in cui l'allergia comporta una manifestazione sull'epidermide...arrossamento (in tal caso con Vervain), dermatite, eczema, prurito (in tal caso con Agrimony).
Il corrispettivo Australiano che lavora sulla pelle è Billy Goat Plum, Fiore per eccellenza che lavora sulla pelle.
Beech: è il Fiore dell'intolleranza...il Faggio è in un certo senso intollerante a quasi tutti i tipi di piante, tant'è che nei boschi di faggi troviamo raramente altre specie di piante...solo qua e là qualche Holly, l'agrifoglio, guarda caso il Fiore della rabbia...
Beech lavora su tutti i tipi di intolleranza...anche nei bambini che dicono NO a tutto, che rifiutano qualsiasi cosa, e lavora anche sull'intolleranza del nostro organismo verso i pollini e tutto ciò che scatena di conseguenza una reazione...
E' quindi un Fiore d'elezione per trattare i disturbi di un'allergia.
Walnut: il Fiore del cambiamento. Sarebbe utile valutare se aggiungerlo alla miscela perchè aiuta il nostro corpo a superare con serenità una fase di novità e cambiamento, sia a livello mentale che fisico...e gli agenti che scatenano un'allergia sono spesso stagionali e quindi comportano inevitabilmente un cambiamento, nell'aria che respiriamo e di conseguenza nel nostro organismo. Il corrispondente dei Fiori Australiani di Walnut è Bottlebrush, che ha anche la caratteristica di lavorare sul rapporto
mamma-figlio, quindi nello scegliere l'uno o l'altro andrebbe fatta una piccola indagine sugli aspetti emotivi della storia personale della persona che assumerà i Fiori, per centrare in pieno il Fiore più adatto.
Fringed violet: questo è un Fiore di protezione, una sorta di schermo che ripara il nostro organismo da tutto ciò che è negativo...energeticamente e fisicamente.
Ripeto...questi sono i Fiori principali, ed è sempre bene non limitarci alle formule magiche ma valutare la storia personale del bambino o adulto che assumerà la miscela.
Voglio ripetere ancora una volta che in caso di forti allergie, che magari comportano gravi reazioni come l'asma, assumere la miscela di Fiori non significa prendere le gocce e andare a fare un pic nic rotolandosi nei campi in fiore senza portare con sè il farmaco che
magari già da anni utilizziamo...ma significa prendere le gocce, fare il pic nic, riprendere le gocce frequentemente mentre siamo all'aperto e avere a portata di mano il nostro farmaco, che magari saremo costretti ad utilizzare o che forse rimarrà nella tasca del nostro zaino.
Le informazioni proposte in questo articolo non sono consulto medico e non sostituiscono in nessun caso il parere di un medico competente. Servono solo a darvi delle indicazioni, da un punto di vista floriterapico, per mantenere o ritrovare uno stato di benessere psicofisico. In caso di patologie di qualsiasi natura è bene consultare sempre prima il proprio medico.
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