Tutto comincia dalle radici. La vera crescita è verso il basso, ma nessuno lo pensa mai. Pensiamo che si cresca verso l’alto. Che idiozia! Invece bisognerebbe scavare sotto i piedi dei figli e vedere lì, nella terra, quanto sono cresciuti. Se no poi, da grandi, cadono. Cadono a faccia in giù, come pali mal piantati nel terreno, senza radici.
P. Mastrocola
Ho dato ai miei figli i Fiori di Bach fin dalla nascita, e non so se per questo o solo per grande fortuna, non ho mai passato una notte insonne a cullarli seduta in poltrona o ninnandoli avanti e indietro fino allo sfinimento...
ma so che tante mamme e papà si trovano spesso in questa situazione....che i figli siano neonati ma anche quando sono più grandicelli...
Naturalmente anche in questo caso sottolineo che non ci sono miscele magiche adatte a tutti... i Fiori non sono un farmaco che corrisponde ad un sintomo ed agisce su di esso. O meglio, in alcuni casi si può anche fare, quando si hanno le competenze e le giuste motivazioni, ma ridurre il potenziale di un Fiore ad un semplice "ecco la miscela per i bambini che non dormono" bè, questo proprio no.
E non voglio nemmeno dire che per trovare i Fiori giusti serva chissà quale apertura emotiva o complesso ed articolato colloquio terapeutico, ma almeno conoscere la mamma e il bimbo che abbiamo di fronte, quali sono le loro abitudini, le loro modalità di comunicazione, mi sembra davvero essenziale.
Per questo anche qui non darò la lista dei Fiori magici, ma mi limiterò a farvi conoscere le possibilità che avete per superare il problema.
Sta poi a voi decidere quali siano i più vicini alla vostra situazione.
Il neonato...è un pochino più complesso da capire...in genere se piange di notte si va per esclusione...
se quindi abbiamo di fronte a noi un piccolo diavoletto infuriato che siamo sicuri abbia il pancino pieno e il pannolino pulito,
allora possiamo iniziare ad ipotizzare che i suoi disturbi siano dovuti a...
mal di pancia o colichette....innanzitutto la mamma se allatta può iniziare a bere tisane di finocchietto (che a parer mio fanno miracoli), o se il piccolo è un pò più grande darle da bere direttamente a lui, parlandone prima con il pediatra. E poi ci sono dei Fiori che possono davvero aiutare...e questi Fiori li possiamo dare in goccine oppure massaggiarli direttamente sul pancino, o ancora mettendone qualche goccina sul capezzolo nel momento di allattare o nel biberon se lo utilizza.
Il primo Fiore è Chamomile, fondamentale per calmare il piccolo se dubitiamo che il problema siano dolori al pancino o coliche. Non è un Fiore di Bach, ma credo che fra i Californiani sia in questo senso davvero indispensabile.
Il secondo è Elm, in base al suo principio transpersonale agisce sui forti dolori
poi si può considerare Agrimony, adatto nei casi in cui il sintomo venga vissuto come una tortura, ed in tutti i casi in cui il sonno sa agitato ed irrequieto.
Star of Bethlehem è il Fiore dei traumi, ma è anche un efficace decontratturante e miorilassante, e se massaggiato sul pancino può rilassarne gli spasmi muscolari. Lo stesso principio nei Fiori Australiani lo troviamo in Crowea, anch'esso ottimo miorilassante.
In sintesi...si può tener pronta all'uso una crema da massaggiare prima della nanna con i Fiori che riteniamo opportuni, e dare in goccine o nel biberon la terapia orale con la consueta frequenza di 4 gocce almeno 4 volte al giorno. Per i dettagli leggete l'articolo relativo "Quante gocce e quante volte?" e "Fiori nell'aria e sulla pelle".
Passiamo al secondo possibile problema...la dentizione. E qui per i Fiori relativi vi rimando all'atricolo "Aiutoooo....spuntano i dentini"
Un altro problema potrebbe essere la voglia di mamma, e ce ne accorgiamo bene, perchè il pianto è diverso, e se prendiamo tra le braccia il bambino si calma in poco tempo e ricomincia a strillare nell'attimo in cui lo rimettiamo nel lettino...bè in questo caso le opzioni sono diverse...e soprattutto sono mamma-dipendente, nel senso che sarà la mamma e solo la mamma a decidere come affrontare la situazione e le relative conseguenze...
per intenderci, se il bambino è abituato ad addormentarsi tra le bracia della mamma attaccato al seno, è inevitabile che quando viene messo nel lettino, e per qualsiasi motivo si risveglia, si sentirà catapultato in un luogo diverso da quello in cui ha chiuso gli occhi...ed ha pure ragione...è un pò come se noi ci addormentassimo abbracciati a qualcuno che amiamo infinitamente e quando apriamo gli occhi ci ritroviamo soli in una stanza differente...che può fare un piccolo se non piangere e richiedere per riaddormentarsi la stessa modalità con cui è abituato a chiudere gli occhietti, quindi mamma e tetta?
Qui non entro nei consigli o in cosa sia giusto o sbagliato, perchè ogni genitore fa come crede, e credo fermamente che ogni genitore faccia il giusto per sè e per il suo bambino.
Ma nel caso in cui la mamma si accorgesse che questa modalità debba essere interrotta senza nulla togliere al piccolo, allora può intervenire cambiando la modalità di addormentamento e preparando una miscela con Red Chestnut, il Fiore del distacco, che aiuta il bambino e la mamma (anche lei può anzi dovrebbe assumerlo) ad eliminare eventuali abitudini quasi simbiotiche che limitano il suo benessere ed il suo riposo notturno ma limitano anche il raggiungimento da parte del bambino di una sana autonomia nel sentirsi sereno ed al sicuro anche nel suo lettino.
Ma ripeto, è la mamma che deve decidere.
In questo caso utile potrebbe essere anche Walnut o Chestnut Bud che sostengono mamma e bimbo nel cambiamento (il primo) e nell'apprendimento di una nuova routine (il secondo).
Se il bambino è un pochino più grandicello, o addirittura un ragazzino, la maggior parte dei risvegli in genere sono motivati dal bambino stesso, che è in grado di parlare e spiegarci qual è il problema. E in questi casi, disagi fisici a parte, le cause del risveglio potrebbero essere
la paura...del buio, dei fantasmi, del mostro, del lupo, delle ombre sul muro, dei giochi che si muovono...magari create dalla loro testolina dopo aver visto una scena non proprio adatta a loro alla tv, o un cartone animato che è tutt'altro che cartone per bambini...ricordo che la docente di un esame specifico sui Fiori e i bambini, durante l'Accademia di Floriterapia che ho frequentato, ci disse che una stragrande maggioranza di bambini è terrorizzata da Scoobydoo e Sponge Bob, e pochi lo confessano durante la visione, ma la paura riaffiora di sera o di notte...quindi partendo dal presupposto che i genitori sappiano cosa i bambini guardano alla tv selezionandone i programmi, i Fiori che ci possono aiutare in questo caso sono fondamentalmente due:
Mimulus se la paura è di un qualcosa di specifico, se è concreta.
Aspen se invece è riferita a cose meno tangibili quali fantasmi o qualcosa che non si conosce. Aspen è un ottimo rimedio per tutte le problematiche che riguardano il sonno, e a parer mio va aggiunto alla miscela nella maggioranza dei casi.
Se il bimbo o il ragazzino soffrono di Pavor o hanno fatto un brutto incubo, oltre ai Fiori precedenti non scordate di considerare
Rock Rose per il terrore ed il panico
o un Rescue Remedy da spruzzare magari attorno al bambino se il terrore e il pianto rendono impossibile l'assunzione delle goccine orali. Il rescue Remedy è un rimedio di emergenza, è composto da 5 Fiori: Rock Rose, Impatiens, Clematis, Star of Bethlehem e Cherry Plum, che in ordine agiscono su terrore, agitazione, confusione e perdita di lucidità, trauma, paura di perdere il controllo.
Nel caso di un brutto incubo se il bambino ha paura di addormentarsi anche nelle sere successive, vi ricordo che Gentian lavora anche sulla paura che qualcosa riaccada, e Star of Bethlehem aiuta a rielaborare un qualsiasi evento vissuto come trauma.
I risvegli notturni o la difficoltà ad addormentarsi relativi a preoccupazioni e pensieri quasi ossessivi legati a esami, verifiche scolastiche ed eventi importanti possono essere ridotti o eliminati con un semplice White Chestnut, il Fiore che fa riposare la mente, che elimina quei pensieri e quelle rimuginazioni che ci impediscono di rilassarci e svuotare la testa...e che spesso ci fanno svegliare ancor più stanchi di quando ci siamo coricati.
Queste descritte sono le situazioni più comuni, ma le variabili che influenzano il sonno di un bimbo non possono essere ridotte a 4 semplici realtà.
I Fiori di Bach però sono 38, e sicuramente troverete tra di essi i Fiori ad hoc per voi ed il vostro bambino. Non resta che provare!
Le informazioni proposte in questo articolo non sono consulto medico e non sostituiscono in nessun caso il parere di un medico competente. Servono solo a darvi delle indicazioni, da un punto di vista floriterapico, per mantenere o ritrovare uno stato di benessere psicofisico. In caso di patologie di qualsiasi natura è bene consultare sempre prima il proprio medico.
11 ottobre 2018
Io prendo i fiori di bach guna per me per l'ansia, nell'ultimo periodo la situazione peggiora perchè mia figlia ha ripreso a svegliarsi la notte, posso dare i fiori di bach a un neonato? Grazie
12 ottobre 2018
Buongiorno,certo che puoi darle i fiori,fin dal primo giorno di vita.Ma che siano diluiti in miscela e non direttamente dalla stock bottle.Se ha altri dubbi mi contatti pure. Un caro saluto. Linda.
17 ottobre 2018
Molto interessante questo articolo. Viene voglia di provare i Fiori. Grazie
17 ottobre 2018
Molto interessante questo articolo. Viene voglia di provare i Fiori. Grazie